Il punto di vista del passeggero


Bé che dire, io la moto non la guido però mi godo comunque il viaggio fino in fondo…
A dire la verità, quando ci toccano delle trasferte da 1200km solo di autostrada, ogni tanto crollo e mi addormento, ma capita di rado per fortuna! Io poi sono quella che ha sempre la macchina fotografica in mano, quindi mentre andiamo fotografo che sembro una matta. Una cosa che mi piace è quando siamo per strada con la moto carica come un mulo, le persone in macchina ti guardano e spesso ti salutano e io da passeggera educata ricambio. Peccato che queste cose accadono soprattutto all'estero... Un'altra cosa che adoro sono le soste: mi piace dire a Birra “hai visto quello?” ,” hai visto quell'altro?”… Sì, perché lui guidando magari se lo perde, così glielo racconto e quando siamo in campeggio, gli faccio pure vedere le foto. Come passeggera dovrei annoiarmi, perché là dietro non c'è niente da fare, non abbiamo l'interfono e quindi non possiamo neanche chiacchierare. Invece no! Non è per niente noioso: ci sono mille cose da vedere e non è vero che chi è seduto dietro vede solo il casco del suo pilota, anzi! Ho visto paesaggi stupendi e ogni posto dove andiamo é sempre diverso. La vita del passeggero è anche scendere al volo per tirare su la moto evitando che cada (vedi viaggio in Islanda). E quando si fa benzina sono io cha vado a pagare, così Birra si riposa un po' magari con un bel caffè.
Insomma anche da passeggero è un gran bel viaggiare!!!

"Zavorrina" mi va stretto...


Eccomi qua, io sono la metà femminile del Beer&Kate team!
Che dire, lasciamo stare le solite cose che dicono tutti: perché bisogna essere affiatati, bisogna avere la passione altrimenti non ce la fai... E' verissimo!! Però ci vuole anche un pizzico di curiostà per questo modo di viaggiare, totalmente diverso da quello che può essere l'aereo, la macchina o anche il camper (anche se i camperisti sono molto simili ai mototuristi). Non vi dico che emozione quando con Birra, abbiamo deciso e poi organizzato il primo viaggio fuori dall'Italia per di più in moto, che spettacolo!!! La prima volta la preparazione delle valigie è stata un po' tragica, ma con gli anni ci si fa una discreta esperienza. Anche montare e smontare la tenda non è male: ormai non mi demoralizzo più se dobbiamo smontarla mentre piove... ci si mette la tuta antipioggia poi si smonta! Ma una delle cose più belle del viaggiare in moto, sono le amicizie che fai con gli altri motociclisti: amicizie che durano ancora, dopo più di 10 anni.
Insomma viaggiare in moto è la cosa più bella che esista al mondo, l'importante è non perdere mai l'entusiasmo come quando hai preparato il primo viaggio.